Esiste una vasta gamma di bollitori elettrici, ed escono continuamente nuovi modelli. Il tipo più comune è quello a caraffa, che appoggia su una base separata alimentata dal cavo di corrente. Scegliete i modelli dotati di coperchio (che evitano che l’acqua si rovesci se il bollitore cade) e di un pannello trasparente che consente di verificare il livello dell’acqua. Alcuni bollitori sono dotati di un filtro che trattiene i depositi di calcare all’interno del bollitore, impedendo che si riversino nelle tazze.
Se l’acqua è molto dura, sarà necessario eliminare il calcare frequentemente, usando un prodotto che trovate in commercio o riempiendo il bollitore per metà di aceto bianco e per metà di acqua, da lasciare agire tutta la notte. Svuotate il bollitore e pulitelo esternamente e internamente con carta assorbente da cucina; poi riempitelo di acqua e portate a ebollizione. Se il deposito di calcare è molto spesso, saranno necessarie frequenti applicazioni.